Vai ai contenuti
Beni culturali e paesaggio
VIA GIULIA: SISTEMAZIONE AREA SUPERFICIALE DEL PARCHEGGIO
A cura del Gruppo di Lavoro Beni Culturali e Paesaggio -  Via Giulia

A seguito degli sviluppi della vicenda legata alla realizzazione del parcheggio di Via Giulia è tornata l'attenzione sulla attuale sistemazione della area superficiale del parcheggio
 
Pertanto si è costituito un gruppo capeggiato dal vicepresidente Michele Campisi e costituito da Maria Giulia Picchione da Maria Cristina Lattanzi e da Anna Trinchese con la collaborazione di Alessandro Cremona Urbani per doc fotografica
Pertanto è stato raccolto materiale inerente al progetto in discussione sono stati ripresi progetti e documentazione storica precedenti presenti in sezione ed è stato emesso comunicato stampa in argomento in data 13/12/22.
Nel frattempo ci si è impegnati per stabilire contatti con l'amministrazione del I Municipio per addivenire ad una analisi delle progettazioni definitive ancora in corso di cui incaricata la dott.ssa Campitelli in I Municipio
Si è infatti eseguito un incontro con la Consigliera del I Municipio Nathalie Naim che ha chiarito le dinamiche presenti in Municipio a seguito della impossibilità sopraggiunta in corso d'opera di realizzare il progetto approvato anche dalla Sovrintendenza e quindi la necessità di rifare il progetto


LA PROPOSTA

Il gruppo di lavoro che già ha svolto una ricognizione storica si propone di mantenere e intensificare rapporti con il I Municipio in cui il giardino ricade nella profonda convinzione che il luogo dove deve essere realizzato non può considerarsi un "luogo qualunque" e quindi non merita un progetto qualunque anzi necessita di un nuovo bando per un concorso di idee.
 
Nella consapevolezza che già la cittadinanza del luogo oltre a protestare per il prolungarsi dei lavori che penalizzano la bellissima via Giulia non sembrano apprezzare il muro che è stato eretto per un immaginario giardino barocco e soprattutto che quello spazio cittadino rappresenta un ricchissimo sottosuolo archeologico e una area della Roma cinquecentesca così vicina al fiume e così densa di accadimenti storici che non possono essere dimenticati ma anzi valorizzati e difesi anche nel contesto in cui si trovano dall'Oratorio di S. Filippo Neri il "Filippino" alla adiacente Chiesa Nuova.
Torna ai contenuti