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ARCHEOGUIDE A SENSORIALITÀ AUMENTATA PER I VISITATORI DEL PARCO DELL'APPIA ANTICA

Italia Nostra Roma
Pubblicato in Eventi · Sabato 24 Set 2022
Tags: ArcheoguideASensorialitàAumentataAppiaAntica
Con la presentazione che si è svolta in data odierna delle due Archeoguide, Tavole Tattiche in travertino davanti alla Tomba di Cecilia Metella, si chiude nel corso delle Giornate Europee del Patrimonio il ciclo di “Sabati d’Arte e Cultura” promosso da Italia Nostra Roma in occasione del Centenario della nascita di Antonio Cederna.
 
Di fronte al Castrum Caetani sulla via Appia Antica, la vicepresidente di Italia Nostra,  Annalisa Cipriani ha illustrato ad un folto pubblico di tecnici e di appassionati, l’importanza dei due Pannelli Informativi (uno classico e uno medioevale) a Sensorialità Aumentata, per incrementare il tema dell’Accessibilità, con la creazione di strumenti volti a comunicare meglio e a dare un senso alla comprensione del paesaggio, della storia, anche alle persone con disabilità visiva e uditiva.
 
Le Archeoguide in realtà sensoriale aumentata sono l’immaginazione di un linguaggio di segni tattili e audiovisivi richiamati attraverso l’interazione con un’app e un QRcode che, prime in Italia, rappresentano tutte le 200 lingue dei segni. Le Archeoguide incidono a rilievo, su pannelli di travertino, i simboli, gli emblemi e le rappresentazioni della Tomba di Cecilia Metella. Attraverso i segni tattili, uditivi, grafici e in linguaggio Braille che vi sono impressi, i pannelli consentono la percezione del monumento a tutti, in un’esperienza emozionante: un piccolo tassello in più sull’accessibilità universale di questo grande luogo, dove tempo e spazio si intersecano ininterrottamente anche con la conoscenza delle tecnologie e degli strumenti più avanzati, soprattutto in vista dell’appuntamento con il prossimo Giubileo del 2025.
 
Seguendo l’insegnamento di Cederna, espresso dalla Vice Presidente Cipriani: “I miei sogni sono irrinunciabili, testardi e resistenti.”
 
Hanno attivamente sostenuto l’iniziativa il Direttore del Parco Archeologico Simone Quilici, con la collaborazione dell’Istituto Sant’Alessio, l’Istituto Statale per Sordi, Coopculture, Archeomatica e l’VIII Municipio, con il presidente Amedeo Ciaccheri. Ma erano presenti anche i tecnici che hanno eseguito, per la prima volta in Italia, un tale intervento.
 
Conclusione dell’iniziativa, nella Sala Conferenza Campo di Bove dove è anche conservato l’Archivio Cederna, con la lettura finale della lettera di Angela Ferroni, del Ministero della Cultura Commissione Unesco, che ha auspicato il più breve iter possibile per il riconoscimento per l’Appia Antica nel tratto fino a Brindisi, come Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco.




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