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GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE

Italia Nostra Roma
Pubblicato in Comunicati Stampa · Venerdì 05 Giu 2020
ITALIA NOSTRA ROMA DENUNCIA LA SCOMPARSA DELLE TUTELE AMBIENTALI E PAESISTICHE DELLA LEGGE GALASSO NEL PIANO TERRITORIALE PAESISTICO DELLA REGIONE LAZIO
Oggi è la Giornata Mondiale dell’Ambiente istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1972. Dal 1974 si celebra ogni anno il 5 giugno e coinvolge governi, istituzioni, associazioni e cittadini che insieme devono concentrare i loro sforzi su una questione ambientale urgente.
Quest’anno è la difesa della biodiversità essenziale per il pianeta e gli esseri che lo abitano.
Oggi la tutela degli ecosistemi e dell’ambiente è molto sentita, specialmente dal mondo giovanile ma il messaggio ambientale viene collegato essenzialmente al problema climatico, ai rifiuti (in particolare per la plastica) all’energia mentre non vengono informati che in particolare il nostro paese ha il merito della prima importante legge ambientale, la Legge Galasso n.431 del 1985 dal nome del suo proponente Giuseppe Galasso che dovrebbe essere insegnata e diffusa nelle scuole. Deriva direttamente dall’Art. 9 della nostra Costituzione e riguarda sia le tutele paesistiche che quelle ambientali.
Salvava dalle edificazioni selvagge i nostri beni ambientali: i territori costieri, quelli dei laghi e dei monti, quelli coperti dai boschi e inoltre i parchi e le riserve nazionali e regionali, le zone umide. Questi sono i preziosi nostri beni ambientali luoghi che preservano la biodiversità e che con gli anni vengono man mano distrutti dall’abusivismo continuamente approvato in periodo elettorale. I Piani Paesistici delegati alle Regioni spesso stravolti perché non adeguatamente tutelati e difesi dal MIBACT il quale ha tutti i poteri previsti a tutela della Legge Galasso.
Un caso eclatante di queste ultime settimane riguarda Roma e il Lazio. Il Governo, informato dal MIBACT, è stato costretto a fare ricorso alla Corte Costituzionale per ottenere la sospensione del Piano Paesistico Territoriale Regionale perché nell’approvazione, fatta il 2 agosto 2019 e poi pubblicato il 14 febbraio 2020 nel BURL, non ha voluto votare prima della pubblicazione le modifiche chieste dal MIBACT per ripristinare tutte le tutele ambientali e paesaggistiche cancellate dal PTPR approvato.
Italia Nostra Roma chiede ai media di sostenerla in questa azione che vede anche la protesta di altre associazioni e di numerosi comitati di cittadini.


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