GIARDINI DEL COLLE OPPIO NEL DEGRADO
Italia Nostra esprime solidarietà a Nathalie Naim e chiede l’intervento delle istituzioni per assicurare la libra fruibilità dei parchi e dei luoghi pubblici beni culturali
Italia Nostra Roma ha già segnalato alle autorità preposte, ripetutamente, fin dal tempo delle nuove scoperte nel corso degli scavi alla Domus Aurea, le gravi problematiche dell’area del Colle Oppio.
Ora la violenta aggressione subita in pieno giorno dalla consigliera del Municipio I Centro Storico Nathalie Naim, per il fatto di fotografare lo stato dell’area degli scavi archeologici, dimostra che la situazione del Colle Oppio è totalmente fuori controllo.
Il Parco dovrebbe essere fruibile in tutta tranquillità sia dalle famiglie con bambini sia dagli anziani sia dai turisti; è invece in una situazione di gravissimo degrado, che si protrae da troppo tempo senza che venga preso alcun efficace provvedimento.
Italia Nostra Roma, nel rinnovarle il proprio apprezzamento per la sua attività costante di vigilanza civica nei confronti del patrimonio storico della Città, esprime piena solidarietà alla consigliera Nathalie Naim per l’ultimo episodio di aggressione di cui è stata oggetto. Ma, pur consapevole che la problematica del degrado sociale, che connota il Parco del Colle Oppio al pari di molte altre realtà della Città, richiede di essere affrontata con strategie complesse e non estemporanee, Italia Nostra Roma rileva che di fronte all’abusiva occupazione di beni pubblici culturali e ad episodi che sempre più spesso sfociano nella violenza, non è accettabile il protrarsi dell’inazione, che di fatto si traduce in tolleranza dell’illegalità. E richiede nuovamente al Ministero Beni Culturali, al Comune di Roma, e al Prefetto per quanto attiene all’aspetto sicurezza, di intervenire, ognuno per la propria competenza e comunque esercitando un’azione motivata dal pubblico interesse, che sia efficace per assicurare il decoro e la fruibilità del Colle Oppio così come di tutti i Parchi, le Ville storiche e i luoghi pubblici Beni Culturali della Città.
Ora la violenta aggressione subita in pieno giorno dalla consigliera del Municipio I Centro Storico Nathalie Naim, per il fatto di fotografare lo stato dell’area degli scavi archeologici, dimostra che la situazione del Colle Oppio è totalmente fuori controllo.
Il Parco dovrebbe essere fruibile in tutta tranquillità sia dalle famiglie con bambini sia dagli anziani sia dai turisti; è invece in una situazione di gravissimo degrado, che si protrae da troppo tempo senza che venga preso alcun efficace provvedimento.
Italia Nostra Roma, nel rinnovarle il proprio apprezzamento per la sua attività costante di vigilanza civica nei confronti del patrimonio storico della Città, esprime piena solidarietà alla consigliera Nathalie Naim per l’ultimo episodio di aggressione di cui è stata oggetto. Ma, pur consapevole che la problematica del degrado sociale, che connota il Parco del Colle Oppio al pari di molte altre realtà della Città, richiede di essere affrontata con strategie complesse e non estemporanee, Italia Nostra Roma rileva che di fronte all’abusiva occupazione di beni pubblici culturali e ad episodi che sempre più spesso sfociano nella violenza, non è accettabile il protrarsi dell’inazione, che di fatto si traduce in tolleranza dell’illegalità. E richiede nuovamente al Ministero Beni Culturali, al Comune di Roma, e al Prefetto per quanto attiene all’aspetto sicurezza, di intervenire, ognuno per la propria competenza e comunque esercitando un’azione motivata dal pubblico interesse, che sia efficace per assicurare il decoro e la fruibilità del Colle Oppio così come di tutti i Parchi, le Ville storiche e i luoghi pubblici Beni Culturali della Città.
