ITALIA NOSTRA ROMA CHIEDE A ROMA CAPITALE L’INSERIMENTO, TRA GLI ELABORATI DEL PIANO REGOLATORE, DI UN ELABORATO IN CUI SIANO REGISTRATI TUTTI I BENI CULTURALI E PAESISTICI TUTELATI PER LEGGE
La vigente legislazione prescrive che nei Piani Regolatori dei Comuni
sia presente un elaborato in cui siano registrati tutti i beni culturali e
paesistici tutelati per legge.
In effetti il precedente PRG del Comune di Roma del 1965 riportava nei
suoi elaborati cartografici l’indicazione delle aree tutelate da vincolo
archeologico e/o paesistico. Dette aree erano altresì indicate nella Carta
dell’Agro romano.
Invece il vigente PRG di Roma Capitale, approvato nel 2008, non
contiene un elaborato in cui siano registrati i vincoli culturali e paesistici
apposti sul territorio.
Come affermava Antonio Cederna già nel 1976, “non si può conservare
e difendere ciò che non si conosce”.
In effetti la conoscenza dei vincoli di tutela apposti sul patrimonio
culturale e paesistico è fondamentale per assicurare la corretta pianificazione
e gestione del territorio, garantendo la tutela del patrimonio medesimo.
Italia Nostra Roma sollecita quindi Roma Capitale ad inserire
tra gli elaborati del vigente PRG un elaborato in cui siano registrati tutti i
beni culturali e paesistici tutelati per legge e nell’immediato chiede di
pubblicare la “Carta dei Beni Culturali e Paesaggistici di Roma”, redatta
durante le fasi di stesura, adozione ed approvazione del vigente PRG,
aggiornata al 2021 ma mai pubblicata, nella quale sono registrati i vincoli
culturali e paesistici apposti con decreto.