LETTERA APERTA DI ITALIA NOSTRA ROMA AL SINDACO DI ROMA
Altri 13 ettari dell’antica Tenuta
di Tor Marancia di poco meno di 200 ettari complessivi, sono entrati nella
disponibilità pubblica del Parco dell’Appia Antica che la ricomprende, grazie innanzi
tutto a una battaglia pluritrentennale condotta da Italia Nostra nel nome di
Antonio Cederna con un largo movimento di opinione pubblica.
L’inaugurazione apre una nuova
stagione di responsabilità istituzionale per la definitiva acquisizione e
fruizione pubblica di tutto il suo unico e prezioso patrimonio storico
ambientale. Siamo grati al Sindaco Gualtieri per aver mantenuto la promessa
elettorale di assumere un impegno primario della nuova amministrazione comunale
nel trovare una soluzione in grado di superare gli ostacoli che a tutt’oggi
hanno impedito il completamento del progetto a carico del Consorzio dei
costruttori con la realizzazione tutte e tre accessi al parco con le
attrezzature necessarie nelle aree di sosta e gioco dopo avere ottenuto compensazioni
all’insostenibile programma di edificazione per due milioni di metri cubi
bocciato in sede giuridica di Valutazione Ambientale con la concessione
frazionata di altre aree edificabili in tutto l’Agro romano ultimo consumo
altissimo di suolo dovuto alla speculazione fondiaria documentato e denunciato
dal l’ISPRA come triste primato della Capitale in un Paese che non ha ancora
una legge nazionale sul regime dei suoli altro impegno di Antonio Cederna
deputato del Parlamento Italiano.
Grati dunque e orgogliosi di quanto
fin qui ottenuto da Italia Nostra con il contributo dato al primo Decreto di
vincolo paesaggistico apposto dal Ministero della Cultura nel 1998,
all’approvazione della Regione Lazio nel 2003 dell’inserimento definitivo della
tenuta nei confini del Parco regionale dell’Appia e infine nel 2008 con la
deliberazione della giunta comunale di avvio del progetto di attrezzaggio del
parco a carico del Consorzio in un accordo di programma che contemplava la
partecipazione al Tavolo dei cittadini riuniti nel Comitato Antonio Cederna per
la salvaguardia di Tor Marancia. Grazie quindi al Sindaco per aver trovato una
soluzione che ci auguriamo porti a un completo risarcimento alla collettività
con la collaborazione del Consorzio dei costruttori. Niente trionfalismi quindi
dovuti a titoli ingannevoli di alcuni organi di stampa fin quando non sarà
completato il programma in ogni sua parte Accesso n 1 Casali di servizio
sentieristica ecc. la vera festa è rimandata ma riconoscenza sì per gli
obiettivi condivisi con il Comune e ancora di più con l’Ente di prossimità
territoriale che si e fatto carico di affiancare sostenere la lotta dei
cittadini lungo vent’anni e più anche quando necessario, in dissenso con la sua
stessa maggioranza di riferimento in Comune e nella Regione Lazio.
Fiducia infine nella giovane Giunta
e Presidenza dell’VIII Municipio che sta onorando insieme all’Associazione
l’Eredità di pensiero e azione di Antonio Cederna nel 2022 centunesimo anno
dalla sua nascita.