RIAPRIRE LA CENTOCELLE GIARDINETTI CONVIENE A TUTTI: COMUNE, ATAC, GLI UTENTI E LA REGIONE
Se la improvvida chiusura della ferro-tranvia Termini – Centocelle- Giardinetti limitata di ben 3,6 km dal 3 agosto 2015 a Centocelle, senza arrivare nemmeno a scambiare con metro C sulla Togliatti aveva scatenato i peggiori improperi verso ATAC e tutto il Comune di Roma, fino alla Regione.
In data 12 dicembre 2023 su iniziativa da capofila di Italia Nostra, insieme all’Osservatorio Regionale Trasporti (ORT), Associazione Trasportiamo, Asso-utenti ed altre: in una stavolta provvida analisi della situazione della Mobilità sulla Via Casilina condotta "da Utenti" insieme allo Staff Dirigenziale di Roma Servizi della Mobilità si è discussa la possibile opportunità di riapertura "proprio" di quei 3,6 km fino a Giardinetti.Conviene al COMUNE perché tenere chiusi 3,6 km di doppio binario è un principio contro la “Cura del ferro”
Conviene ad ATAC perché la spesa di un passeggero x km/h è migliore dello stesso su BUS .
Conviene ad ATAC perché torna a privilegiare, come tutti richiedono, il trasporto elettrico.
Conviene al COMUNE perché conviene ad ATAC e a METRO C.
Conviene agli UTENTI, perché conviene ad ATAC e al COMUNE.
Conviene agli UTENTI perché non capirono mai la chiusura della tratta ove avevano scambi con METRO C.
Conviene agli UTENTI, perché dopo tante chiusura... potrebbero avere una riapertura.
Conviene alla REGIONE che ha il Contratto di Servizio con ATAC per accontentare gli UTENTI.
Su tali premesse, la Agenzia della Mobilità farà certo bene: il suo studio di ipotesi per la riapertura.